

Manfredonia, Castelvolturno,
San Ferdinando. Prefetti al lavoro
Polichetti: “Subito sistemazioni più dignitose.
E interventi facendo squadra col territorio”
Andrea Polichetti, Commissario Straordinario di Governo
per l’area del Comune di San Ferdinando, racconta come ha
cominciato a operare. Anche per accelerare il processo
di integrazione
di Fabrizia Bagozzi

Prefetto Polichetti, che cosa di è trovato di fronte quando ha cominciato a operare nell’agosto scorso?
La situazione emergenziale nell’area di San Ferdinando non è recente. Sul territorio del Comune di San Ferdinando, da più di dieci anni si è stabilito un gruppo di immigrati, abbastanza folto, che raggiunge il suo picco in occasione delle stagioni di raccolta degli agrumi. Come è noto, San Ferdinando si trova al centro della Piana di Gioia Tauro, in posizione strategica anche rispetto ad altri comuni limitrofi. Gli immigrati, che in certi periodi dell’anno possono arrivare a raggiungere anche le tremila unità, non vivono in strutture gestite da istituzioni pubbliche, ma in accampamenti spontanei. La situazione è sensibilmente migliorata nel 2016, quando è stato sottoscritto un Protocollo operativo, dando così la possibilità a una parte di questi immigrati, circa seicento persone, di vivere in una tendopoli organizzata e gestita dal Comune.
Quali sono i primi interventi che ha messo in campo?
La prima cosa che ho fatto è conoscere. E quindi rendermi conto, ragionando con le altre istituzioni che per norma devono collaborare con il Commissario, mi riferisco agli enti territoriali, a Comune e Regione in particolare, dell’origine del fenomeno. E quindi cercare di capire che cosa si poteva fare nell’immediato per dare un’ospitalità più dignitosa a queste persone. C’è stata dunque un’accelerazione delle attività di messa a regime del funzionamento della tendopoli.
Quanto è importante lavorare in rete fra istituzioni centrali, istituzioni locali, associazioni e servizi sul territorio?
La funzione affidata al Commissario è proprio quella di spingere tutte le possibili sinergie sul territorio, che possono portare fare squadra fra istituzioni diverse, ma anche con il Terzo Settore, per accelerare il processo di graduale integrazione degli immigrati presenti sui territori che ci sono stati affidati. Un ruolo importante, in tal senso, svolge anche la pianificazione, che per il territorio di San Ferdinando conosce quattordici iniziative diverse. Fra queste, la più qualificata è senza dubbio la sinergia operativa che con il progetto Com.In.3.0 si sta realizzando sul tavolo ministeriale con l’utilizzo di interventi straordinari a valere sul fondo FAMI.
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